'DECRETO SVILUPPO': QUALE FUTURO PER LE CONCESSIONI DEMANIALI?

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27/05/2011

Il Decreto sviluppo emanato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 5 maggio 2011 aveva stabilito, nell’ambito delle misure per il rilancio del sistema turistico italiano, l’estensione a 90 anni del diritto di superficie sulle aree demaniali dei litorali italiani. In sede di pubblicazione è stata ritoccata la norma sulla durata delle concessioni demaniali marittime. La versione definitiva del provvedimento prevede, pertanto, la riduzione del diritto di superficie sulle spiagge da 90 a 20 anni. Molti aspetti della nuova norma sulle concessioni demaniali marittime sono apparsi poco chiari: in primis i valori di mercato da attribuire alle zone di spiaggia, nonché i reali destinatari delle stesse disposizioni. Oasi Confartigianato, l'Associazione che rappresenta le imprese balneari organizza lunedì prossimo 30 maggio 2011 alle ore 21,00, presso la sala Confartigianato di Sarzana, in via Emiliana, 39 (Variante Aurelia), un incontro dal titolo 'Decreto sviluppo: quale futuro per le concessioni demaniali?'. Nel corso dell'incontro dopo i saluti del Presidente zonale di Confartigianato, Massimiliano Dentelli interverranno Nicola Carozza, responsabile Oasi Confartigianato e l'Avv. Vanessa Iozzi e l'Avv. Silvia Amorfini, che si sono già occupate di questioni demaniali ed hanno già partecipato ad altri convegni sul tema. Insieme a loro la Confartigianato cercherà di capire meglio la reale portata della norma contenuta nel Decreto, che costituisce un’incognita anche sotto il profilo della compatibilità con il diritto comunitario per proporre opportune osservazioni e le eventuali richieste di correttivi, a tutela degli operatori. Per ulteriori informazioni telefonare alla sede spezzina di Oasi Confartigianato, tel. 0187.286652.

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Operatori di spiaggia