FGas: in arrivo alcune novità per le imprese

Tempo di lettura: 2 minuti
23/03/2018
Lo scorso 16 Marzo, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto per il recepimento del Regolamento UE 517/2014 sui gas fluorurati a effetto serra (FGas), che abrogherà la normativa attualmente in vigore.
Segnaliamo le principali novità: l’introduzione del Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate e della Banca Dati gas fluorurati a effetto serra ed apparecchiature contenenti gas fluorurati, istituiti presso il Ministero dell’ambiente e gestiti dalle Camere di commercio competenti. Quest’ultima dovrà garantire la totale tracciabilità delle apparecchiature e dei gas.

Dovranno essere comunicate le vendite, anche nel caso delle vendite online, di gas fluorurati a effetto serra e di apparecchiature contenenti tali gas nonché le attività di assistenza, manutenzione, riparazione e smantellamento di dette apparecchiature.

Saranno tenuti alla compilazione della Banca Dati:
- le imprese che forniscono gas fluorurati a effetto serra;
- le imprese che forniscono apparecchiature non ermeticamente sigillate contenenti gas fluorurati a effetto serra agli utilizzatori finali;
- le imprese certificate e le persone fisiche certificate che effettuano una installazione, controllano, manutengono, riparano o smantellano apparecchiature contenenti FGas. Su tale punto segnaliamo che il Ministero ha pienamente recepito le nostre richieste modificando il termine per la compilazione da 5 a 30 giorni.

Dalla lettura dello schema di Decreto è stato scongiurata la previsione del pagamento di una quota per ogni inserimento di dati, così come inizialmente formulato dal Ministero accogliendo, almeno in parte la richiesta dell'Associazioni di rappresentanza. Si evidenzia anche che per le imprese individuali senza dipendenti pare sia stata finalmente prevista la certificazione unica e semplificata che dovrà essere attuata con i successivi regolamenti di ACCREDIA.
Sono state poi inserite clausole di salvaguardia per i titolari delle certificazione già acquisite che varranno fino a naturale scadenza e per coloro che, certificati come persona, devono acquisire la certificazione come impresa è stato introdotto un periodo transitorio di 8 mesi per l’adeguamento.
A tale decreto dovrà poi seguire il “Decreto Sanzioni” che dovrebbe contribuire a rendere effettive le disposizioni.

Categorie: 
Termoidraulici
Impianti
Altri filtri: 
Donne impresa
Giovani imprenditori
Movimenti