"Stiamo facendo un inventario dei danni subiti dalle imprese artigiane nella Val Bisagno pesantemente colpita dall'alluvione che si è abbattuta su Genova, ma non abbiamo ancora dati certi a disposizione". Così dichiara Felice Negri, presidente di Confartigianato Genova, che, oltre a esprimere la propria vicinanza alle famiglie delle vittime dell'alluvione, cerca di dare una prima stima delle perdite subite dal tessuto imprenditoriale della zona. "L'ordine di grandezza dei danni, solo sulle prime aziende contattate, è nell'ordine delle centinaia di migliaia di euro. La reazione delle imprese, però, è stata tempestiva: già da questa mattina si sono mobilitate per riportare le proprie attività a una situazione di quasi normalità".
Negri ricorda che, cessata l'allerta 2, le imprese associate potranno rivolgersi agli uffici di Confartigianato Genova in via Assarotti 7 per ricevere informazioni sulle modalità di presentazione di richieste di risarcimento danni, per accedere ai fondi e alle iniziative che saranno attivate dall'Eblig, l'ente bilaterale artigianato ligure, e dai Confidi dell'artigianato, Coarge e Confart.
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