Un milione e 100 mila euro per sostenere l’occupazione in Liguria

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17/11/2011

L’accordo “Welfare to Work” tra Regione Liguria e ministero del Lavoro favorirà le politiche di re-impiego e la stabilizzazione del lavoro precario

La Regione Liguria aderisce al progetto “Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego” del ministero del Lavoro e delle politiche sociali. In base alla convenzione, il ministero mette a disposizione dell'assessorato regionale al Lavoro 1 milione e 100 mila euro da ripartire tra le quattro province liguri per sostenere l’occupazione e la stabilizzazione del lavoro precario nelle imprese. «In un momento di crisi economica così difficile – spiega Luca Costi, segretario regionale di Confartigianato Liguria – le risorse messe in campo rappresentano un’opportunità fondamentale per l’inserimento occupazionale anche nell'artigianato e per avvicinare i giovani alle professioni del settore».

I fondi ministeriali sono così ripartiti: 660 mila euro a Genova (60%), 110 mila euro a Imperia (10%) e 165 mila euro sia a Savona, sia alla Spezia. La convenzione prevede che i finanziamenti vadano anche ad agevolare le assunzioni di lavoratori fino a 45 anni: 5 mila euro per coloro che sono stati assunti a tempo pieno e 2.500 euro le assunzioni a tempo parziale.

Previsti anche incentivi economici mirati all’apprendistato: Italia Lavoro spa, l’ente strumentale del ministero del Lavoro e soggetto attuatore del programma Amva, Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale, mette a disposizione oltre 78 milioni di euro per favorire l’inserimento occupazionale nelle aziende di lavoratori con contratto di apprendistato. Le imprese potranno presentare domanda per accedere alle risorse: 5.500 euro per ciascun lavoratore assunto con contratto di apprendistato per la qualifica professionale (tra i 15 e i 25 anni d’età) e 4.700 euro per ogni lavoratore assunto con contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere (di età compresa tra i 18 e i 29 anni), in entrambi i casi a tempo pieno.

Secondo l'Ufficio studi di Confartigianato, in Italia i giovani tra i 25 e i 34 anni senza lavoro sono quasi 2 milioni e l'Italia ha il più alto tasso di giovani inattivi d'Europa: il 25,9% contro il 15,7% della media Ue. L'apprendistato è la corsia preferenziale per gli under 30 per entrare nel mondo del lavoro (oltre 530 mila gli apprendisti, il 19,5% dei giovani con un lavoro dipendente). Le imprese artigiane, nel 12,5% dei casi, assumono giovani con contratto di apprendistato.

In Liguria, gli apprendisti sono 17.806. Secondo i dati Inps aggiornati a giugno 2009, gli apprendisti che lavorano in aziende artigiane liguri sono circa 6 mila. Meccanici, montatori termici, idraulici, addetti a macchine utensili e baristi sono le professioni artigiane che hanno una quota superiore alla media nelle assunzioni con contratto di apprendistato.

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