Il certificato di conformità e la dichiarazione di rispondenza di un impianto: quando sono necessari?

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11/06/2019
Ti sei mai chiesto se il tuo impianto gas od elettrico è sicuro? Il primo passo da fare è avere il certificato di conformità dell'impianto, o la dichiarazione di rispondenza,  alla norma che regola la realizzazione, la manutenzione e la progettazione degli impianti negli edifici.

La Dichiarazione di Conformità (DiCo) è il documento rilasciato dall'impresa abilitata all'installazione di un nuovo impianto di tipo elettrico, idraulico, di riscaldamento, di cottura o di evacuazione fumi (canna fumaria). Attraverso questo documento, si certifica che il tutto è stato realizzato seguendo le normative in vigore e le prescrizioni di legge. Oltre al modello, deve essere allegata anche una relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati, lo schema/progetto e la copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali dell'impresa installatrice.

Il progetto di un ingegnere iscritto negli Albi Professionali è necessario nei seguenti casi:
- nel caso di unità residenziale superiore ai 400 metri quadri (200 metri quadri se si tratta di un locale commerciale come i negozi) oppure se la potenza del contatore supera i 6 kW;
- per le piscine, per i locali ad uso medico e per i centri benessere;
- con portata termica complessiva generata da tutti i terminali maggiore di 50 kW;
- per gli impianti gas medicali o ad uso ospedaliero;
- per le canne fumarie, se asservite ad impianti di potenza maggiore di 50 kW oppure per impianti di qualsiasi potenza allacciati a canne collettive ramificate.

La Dichiarazione di Rispondenza (DiRi), è invece il documento che sostituisce il certificato di conformità nel caso questo fosse inesistente od irreperibile. L'impianto, per poter disporre di questa dichiarazione, dovrà essere adeguato alle prescrizioni di Legge.
La DiRi può essere rilasciata solo per gli impianti realizzati prima del 27.03.2008, data di entrata in vigore del D.M. 37/2008. Un impianto realizzato dopo il 2008 non può essere “sanato” con una Dichiarazione di Rispondenza ma è necessario quindi rimettere mano all'impianto e redigere una nuova Dichiarazione di Conformità.

In allegato il facsimile della dichiarazione di conformità.

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