"L'infortunio mortale avvenuto la vigilia di Natale a Casarza Ligure ci lascia nel più profondo sconforto - afferma Manlio Faridone, Presidente della categoria degli elettricisti - Una vita persa, un lavoratore che non tornerà più a casa dai propri cari. Davanti a questi eventi, le parole non servono a molto ma voglio comunque esprime tutta la mia personale vicinanza alla famiglia del lavoratore. Come Presidente della categoria, voglio invece riflettere sul perchè questi eventi accadono ancora.
Al di là della necessaria inchiesta della Magistratura, che accerterà le cause e le responsabilità, questa tragedia è sicuramente una sconfitta per la società tutta.
Perchè è intervenuto sull'impianto in tensione? Fretta? Pressioni? Superficialità?
Ogni lavoro pericoloso deve essere eseguito con la necessaria calma e prudenza - continua Faridone - I controlli di sicurezza non sono una perdita di tempo ma anzi sono una garanzia per tutti, committente e lavoratori: meglio perderci mezz'ora in più. Non è mai tempo perso!
Nella speranza che questi eventi non si ripetano mai più, Confartigianato ribadisce il proprio impegno per la formazione obbligatoria in materia di prevenzione infortuni per gli elettricisti e gli impiantisti ed anche per la formazione tecnico-professionale della categoria".