Pubblichiamo al fondo di questo articolo l’ordinanza n.1 del 23 Febbraio 2020 con la quale si dispone, con effetto dalle ore 00.00 di lunedì 24 febbraio fino alle ore 24.00 di domenica 1 marzo 2020, su tutto il territorio regionale, una serie di misure volte a contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da COVID -19, in considerazione anche di quanto previsto dal Decreto legge emanato in materia dal Consiglio dei Ministri (vedi altro allegato).
Stante l’attuale quadro in continuo mutamento, verranno fornite tempestivamente notizie e aggiornamenti ricordando che ad oggi non risultano casi conclamati di contagio nei nostri territori. Intendiamo comunque fornire alcune misure per le imprese:
· Informare adeguatamente i lavoratori sulle misure di comportamento e igieniche contenute nei documenti allegati e nella guida diramata dal Ministero della Salute.
· Diffondere tra i dipendenti i contenuti dell’ordinanza regionale n.1/2020 del 23.02.2020 con particolare attenzione all’obbligo di tutti gli individui, che negli ultimi 14 giorni abbiano fatto ingresso in Liguria dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità sanitarie delle Regioni di Pertinenza , dalle aree della Cina interessate dall’epidemia ovvero da altre aree del mondo conclamato contagio, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria territorialmente competente.
· Dove è possibile prediligere l’attività lavorativa in regime di smart working.
Teniamo a comunicare che I rappresentanti di Confartigianato hanno partecipato a Roma alla riunione con le parti sociali convocata dal Ministro del lavoro Nunzia Catalfo per definire e condividere il piano di gestione dell’emergenza coronavirus. Confartigianato ha ribadito la piena collaborazione alle iniziative che il Governo e le istituzioni nazionali e locali sono impegnati a realizzare. La Confederazione
Al termine dell’incontro, il Ministro Catalfo ha dichiarato che si stanno predisponendo una serie di strumenti a tutela dei lavoratori delle aree interessate dall’emergenza Coronavirus, dalla cassa integrazione ordinaria, al fondo di integrazione salariale o la Cig in deroga per le aziende con meno di 6 dipendenti. A questo proposito, Confartigianato
Il tavolo sarà permanente per monitorare l’evolversi della situazione.
In discussione al tavolo è anche la sospensione dei pagamenti per le attività delle aree colpite e sugli indennizzi per le imprese.
Eventuali altre misure di prevenzione sono a discrezione di ogni impresa.
Seguiranno aggiornamenti. La Confartigianato di Imperia rimane a disposizione di tutte le imprese per ogni chiarimento.