Nel corso di un incontro con il Comune di Ameglia è emerso il problema che molte aziende ubicate sul Fiume Magra che non sono in regola sotto diversi aspetti.
In particolare ciò che desta particolare preoccupazione riguarda lo smaltimento degli scarichi idrici, per la rilevanza dei motivi igienici e sanitari, e per l'attenzione di diversi enti di controllo (Capitaneria di Porto, Arpal, Provincia, Polizia Municipale) che hanno avviato controlli incrociati per sanzionare le imprese inadempienti.
L'Amministrazione comunale sollecita di conseguenza che le imprese eseguano un approfondimento sul rilascio o sul rinnovo delle loro autorizzazioni relative alle emissioni in atmosfera, alle valutazioni di impatto acustico, alle acque di prima pioggia, alla raccolta delle acque di carenaggio ma anche per quanto riguarda tutti gli aspetti di carattere urbanistico o di rilascio di concessione.
Le sanzioni vanno da 6.000 a 66.000 euro, fino alla possibile chiusura dell'attività.
Per questo motivo l'Ufficio Ambiente di Confartigianato sollecita tutte le imprese ad una attenta valutazione della propria situazione, rendendosi disponibile fin da subito anche ad un sopralluogo gratuito ed a una valutazione dello stato delle proprie pratiche autorizzative o per avviarne una ex novo.
E’ evidente che, nel caso di sanzioni, chi avrà protocollato l'avvio di una pratica di autorizzazione o di adeguamento potrà più facilmente vedere annullato o ridotto l’importo richiesto.
Per ulteriori approfondimenti e per prendere un appuntamento contattare: Ufficio Ambiente Confartigianato
Tel. 0187.286632-52 (Enrico Taponecco – Nicola Carozza)
Prima di Natale incontreremo nuovamente il Comune di Ameglia per fare nuovamente il punto della situazione, vi invitiamo pertanto ad un rapido approfondimento