Pesa container, no a disagi per l'autotrasporto

Tempo di lettura: 2 minuti
15/06/2016

Si stanno verificando i possibili effetti sull'impatto sugli autotrasportatori delle nuove regole Solas in vigore dal 1° luglio. I porti italiani, soprattutto gli scali con una quota rilevante di container come La Spezia e Genova, attendono con apprensione la data del prossimo 1° luglio, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento che impone la pesatura di ogni container destinato all'imbarco. Quanto costerà agli autotrasportatori questa innovazione? Il fenomeno esaminato sui volumi dei container movimentati nel porto fanno veramente preoccupare.

Nello scalo spezzino gravitano ogni giorno circa 2500 camion per il trasporto di contenitori. Pur ammettendo che metà di questi contenitori vengono pesati al punto di origine (ipotesi molto ottimistica), ne rimarrebbero altrettanti in arrivo con la pesatura del carico ancora da compiere e, tradizionalmente, l'afflusso dei mezzi in porto si concentra fra le ore 14 e le 15.

Ciò significa che dovrebbero essere pesati circa 500 camion nell'arco di un paio d'ore, mentre secondo le stime una bilancia a raso, con le relative verifiche dei documenti e data entry sui sistemi portuali, sarebbe in grado di gestire a regime, fra 10 e 15 camion all'ora. L'unica via d'uscita dunque sarebbe quella di includere i sistemi di pesatura dinamici (gru e macchine da piazzale per il sollevamento) fra quelli regolamentati, ma ciò richiederebbe una modifica ai decreti legislativi passati. Questo, è ciò che ha chiesto anche Confartigianato Trasporti in vista dell'applicazione della normativa in Italia.

Categorie: 
Trasporto merci
Trasporti, Logistica e Mobilità