La figura del Data Protection Officer (DPO) si posiziona al primo posto.
Non sono previste specifiche attestazioni professionali o l'iscrizione in Albi, ma deve possedere un'approfondita conoscenza della normativa e delle prassi in materia di Privacy.
Sono tenuti alla designazione del DPO (o RPD, Responsabile Protezione Dati) i soggetti le cui principali attività consistono in trattamenti che richiedono il monitoraggio regolare e sistematico di dati su larga scala, i trattamenti su larga scala di categorie particolari di dati personali o di dati relativi a condanne penali.
A titolo esemplificativo e non esaustivo: istituti di credito; imprese assicurative; sistemi di informazione creditizia; società finanziarie; società di informazioni commerciali; società di revisione contabile; società di recupero crediti; istituti di vigilanza; partiti e movimenti politici; sindacati; caf e patronati; società operanti nel settore delle "utilities" (telecomunicazioni, distribuzione di energia elettrica o gas); imprese di somministrazione di lavoro e di ricerca del personale; società operanti nel settore della cura della salute, della prevenzione/diagnostica sanitaria quali ospedali privati, terme, laboratori di analisi mediche e centri di riabilitazione; società di call center; società che forniscono servizi informatici; società che erogano servizi televisivi a pagamento.
Informazioni
Ufficio Privacy
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