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Sviluppare l’uso del pannelli all’ingresso dei caselli; estendere comunicazioni visibili nelle aree di servizio e negli autogrill; incentivare la messa in funzione della piattaforma telematica progettata dal Comitato Centrale dell’Albo in collaborazione con il CCISS, incrementare il numero delle aree di sosta: queste, secondo il presidente di Confartigianato Trasporti Francesco Del Boca, le priorità da seguire per rafforzare le modalità di comunicazione delle situazioni critiche della viabilità. |
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Del Boca è intervenuto martedì 11 maggio 2011 – nella sua qualità di vice-presidente del Comitato Centrale per l’Albo degli Autotrasportatori – al Tavolo di lavoro per lo studio di possibili soluzioni per l’impiego di tecnologie disponibili al fine di migliorare i flussi informativi dedicati agli autotrasportatori nelle situazioni critiche della viabilità, tavolo costituito presso il Ministero dell’Interno – Dipartimento della pubblica sicurezza, Direzione centrale per la Polizia stradale.
Due le principali criticità da affrontare: le periodiche condizioni meteo avverse, tempisticamente imponderabili, e l’esodo estivo, che è invece prevedibile e programmabile sia nei tempi sia nei luoghi (regione adriatica e versante est direzione Slovenia).
È stato sottolineato come i tradizionali mezzi di comunicazione (radio-televisivi, stampa ecc.) arrivino sì ai soggetti interessati, ma non sempre a chi è già in marcia. In particolare Del Boca ha segnalato i problemi che attengono al canale Rai-Isoradio, che non copre tutto il territorio (solo il 50% delle Regioni e neppure totalmente coperte); a questo proposito una soluzione potrà arrivare dalla piattaforma telematica in via di predisposizione da parte del Comitato Centrale dell’Albo. Si tratta di un sistema integrato di applicazioni telematiche di comunicazione e localizzazione tramite utilizzazione di piattaforme tecnologiche di supporto alla politica di riduzione della incidentalità dei veicoli commerciali adibiti al trasporto merci su strada, ai fini della sicurezza e del miglioramento della produttività totale del settore autotrasporto. La barriera linguistica rappresentata dalla circostanza che molti autisti stranieri non comprendano gli avvisi dati in lingua italiana, ha aggiunto Del Boca, potrebbe essere superabile dall’implementazione di un accordo che l’Albo sta stipulando con il CNR per la traduzione in 20 lingue degli avvisi stessi.
Del Boca ha asserito con forza che l’aumento dei giorni di divieto di circolazione per gli operatori dell’autotrasporto non è certo una soluzione praticabile e sostenibile da parte delle aziende di autotrasporto nazionali, che si trovano a dover fare i conti con la concorrenza di un gran numero di vettori stranieri soggetti a pochissimi giorni di divieto ogni anno.
Da parte del Ministero è stata lanciata l’idea di inviare SMS telefonici ai camionisti grazie ad una convenzione da attuare con i quattro principali gestori di telefonia mobile. Si tratterebbe di una soluzione semplice, di grande utilità e con costi irrisori, che verrebbero coperti, in una prima fase sperimentale, dagli stessi gestori. L’impasse principale da superare sarebbe però quello di garantire la privacy dei destinatari degli avvisi. |