Il Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso il Programma Smart&Start gestito da Invitalia, ha messo a disposizione 250 milioni di euro a sostegno delle start-up innovative (Decreto ministeriale del 24 settembre 2014).
Possono beneficiare dei contributi le start up:
- costituite da non più di 48 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- di piccola dimensione;
- con sede legale su tutto il territorio nazionale.
Possono richiedere le agevolazioni anche le persone fisiche che intendono costituire una start up innovativa, ivi compresi i cittadini stranieri, purchè l’impresa sia formalmente costituita ed iscritta nella sezione speciale del registro delle imprese.
Possono essere finanziati programmi di spesa di importo compreso fra 100.000,00 euro e 1,5 milioni di euro per beni di investimento e/o per costi di gestione.
Sono ammessi a finanziamento beni e servizi:
- con un forte contenuto tecnologico e innovativo;
- e/o qualificati come prodotti, servizi e soluzioni nel campo dell’economia digitale;
- e/o basati sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata.
L’agevolazione finanziaria consiste in un mutuo senza interessi per un importo pari al 70% delle spese ammissibili.
Nel caso di imprese interamente costituite da giovani di età non superiore ai 35 anni e/o da donne o che presentino fra i soci un dottore di ricerca che rientra dall’estero, l’importo agevolato è pari all’80% delle spese ammissibili.
Le agevolazioni sono concesse con procedura valutativa a sportello.
Le domande possono essere presentate a partire dal 16 febbraio 2015 utilizzando la procedura informatica messa a disposizione sul sito internet www.smartstart.invitalia.it.