POS cosa c'è da sapere per commercianti e artigiani

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28/08/2024

Confartigianato per rispondere ai dubbi di tanti soci, risponde ad alcune domande sul mondo del "mobile payment", o più genericamente sui POS. Il POS è un dispositivo collegato al registratore di cassa che permette di pagare elettronicamente per mezzo di carte di credito, di debito o prepagate. L’acronimo deriva dall’inglese "Point of sale", che significa "punto di vendita".

Come fare per installare un Pos nel laboratorio/negozio? 

Per acquistare o noleggiare un POS ci si può rivolgere ad un istituto bancario, ad una società di servizi di pagamento o a società indipendenti.

Quale tipologia conviene scegliere? 

Ogni attività ha delle sue peculiarità pertanto non è possibile dare una risposta univoca. Ci sono vari modelli di POS con tecnologie diverse:

  • Pos fisso: è il modello tradizionale, connesso tramite linea telefonica o con cavo di rete LAN, che si collega ai database delle banche e delle carte di credito per autorizzare le transazioni. Adatto per i negozi che hanno ad esempio una cassa fissa e non hanno particolari esigenze di mobilità.
  • Pos wireless: connesso via cavo, può essere utilizzato entro una decina di metri mediante connessione Bluetooth. 
  • Pos GSM/GPRS: funzionano come quelli fissi, perché accettano le carte tramite contactless o inserimento. È però dotato di una scheda Sim e di una copertura GPRS-General packet radio service. Si collega automaticamente alla rete dell’operatore proprio come un telefono cellulare. Indicato per quei negozi che non possiedono un vero e proprio punto vendita o chi ha problemi di linea. 

  • Pos mobile: prevede la connessione Bluetooth allo smartphone o al tablet sul quale è installata l’app del terminale, senza bisogno di sim come per il Pos GSM/GPRS. È il più economico e funziona con l’app dedicata sul proprio smartphone. 

  • Pos virtuale: è il classico sistema dei siti di e-commerce. Necessario per vendere online attraverso il proprio sito.

Quali sono le sanzioni alle quali incorro se non accetto il pagamento tramite POS?

Dal 2012 la normativa prevede l'uso del POS presso le attività ma le sanzioni per i negozianti, gli artigiani e gli studi professionali che non hanno il POS sono state introdotte nel 2022. E' prevista una sanzione amministrativa di 30 euro a cui va aggiunto il 4% del valore della transazione rifiutata. La misura fa parte del “pacchetto” di norme fiscali inserite in un decreto di attuazione del Pnrr. 

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