Credito, rallenta la crescita delle erogazioni alle piccole imprese liguri

Tempo di lettura: 2 minuti
30/10/2021

I finanziamenti alle micro e piccole imprese a giugno 2021 crescono del 7%, contro il +12,2% di marzo. Grasso: «L'effetto Covid si fa sentire meno, ma ci aspettiamo una ripartenza autunnale grazie alla “cassa artigiana”»

Rallenta il trend di crescita del credito erogato alle micro e piccole imprese liguri. A giugno 2021, rispetto al +12,2% di marzo, la curva segna un +7%, oltre 5 punti base in meno rispetto al trimestre precedente. Lo stock di finanziamenti alle realtà liguri segna 3,22 miliardi di euro. Lo dicono gli ultimi dati Banca d'Italia, elaborati dall'Ufficio studi di Confartigianato.

Un freno che si riflette anche a livello nazionale: tutte le regioni italiane segnano un trend in peggioramento (la Liguria ha il settimo miglior risultato in classifica) e la media nazionale, a giugno di quest'anno, segna un +5,3% contro il +8,9% di marzo.

Contemporaneamente si assiste a una riduzione del tasso d'interesse annuo effettivo (tae), che in Liguria si attesta, a giugno, al 3,79%, 43 punti base in più rispetto a quello medio italiano, pari a 3,36%.

Per quello che riguarda le operazioni pervenute al Fondo di Garanzia (dati ministero dello Sviluppo economico e Istat), tra il 17 marzo 2020 e il 30 settembre 2021, in Liguria sono 64.954 le richieste di garanzie di finanziamenti, per un totale di poco più di 4 miliardi di euro e un importo medio di 61.600 euro a richiesta. Di queste, 32.238 in provincia di Genova (quasi 2,3 miliardi il finanziamento totale, 70.900 l'importo medio), 14.509 a Savona (728 milioni di finanziamento, 50.200 l'importo medio), 9.792 alla Spezia (567 milioni nel complesso, l'importo medio è pari a 57.900 euro) e infine 8.415 nell'imperiese (per un totale di 420 milioni di euro e un finanziamento medio di 49.900 euro).

«È evidente che, rispetto a marzo 2021, si risenta meno dell'effetto che il Covid ha generato anche sui finanziamenti alle imprese – è il pensiero di Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria – Dai primi dati riteniamo che la “cassa artigiana” di Regione Liguria possa favorire una ripartenza autunnale e migliorare l’accesso al credito che, come spesso ricordiamo, rappresenta una delle principali leve a sostegno dei nostri artigiani».